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“Supportare chi supporta”, nuovo servizio dell’Asl di Vercelli

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La Psicologia mette a disposizione del personale sanitario dell’ASL VC il nuovo servizio “Supportare chi supporta” pensato per andare incontro a chi è chiamato a gestire l’elevato carico emotivo derivante dal contatto continuo con la sofferenza e la morte e la gestione delle emergenze/urgenze.

Il nuovo servizio “Supportare chi supporta”

Tutti questi rappresentano i fattori che espongono maggiormente gli operatori sanitari ad elevati rischi di stress e burnout da cui possono derivare disturbi a breve e lungo termine; in particolare, l’esposizione ad eventi improvvisi ed inaspettati riguardanti l’utenza, se stesso o il proprio ambiente di lavoro possono ridurre la sensazione di controllo e di autoefficacia ed interferire con il ruolo professionale dell’operatore sanitario. Ecco perché un intervento psicologico precoce può rappresentare un beneficio non solo per il diretto interessato ma per tutto il sistema e l’utenza.

Un approccio terapeutico innovativo

L’approccio E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing, desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress; esso consente l’elaborazione dell’esperienza traumatica, ovvero riduce o elimina del tutto la carica emotiva derivante dall’evento e le relative reazioni fisiche, modifica le valutazioni cognitive del soggetto, intergrando il contenuto dell’evento in una prospettiva più adattiva.

L’approccio E.M.D.R. può essere utilizzato anche in gruppo; ciò consente di: ottimizzare tempi e risorse, rinforzare la resilienza del gruppo, favorire l’identificazione reciproca, che permette di sentirsi meno soli nel dolore e nella fatica.

Da qui, l’idea di realizzare all’interno della nostra ASL percorsi di trattamento brevi di gruppo con EMDR per quegli operatori sanitari che condividono:

  • un evento/un’esperienza (per es., morte di un collega, di un paziente);
  • un tema;
  • un gruppo di lavoro (equipe) di una struttura/reparto.

Il tipo di approccio utilizzato permette ad ogni partecipante di lavorare personalmente sul proprio vissuto senza la necessità di condividerlo, ma con la forza della “risorsa” del gruppo.

Come funziona e a chi rivolgersi

Il percorso di cui è Referente la dottoressa Caterina Bobba, Psicologa del Servizio di Psicologia, si snoda in n. 3-5 incontri in piccolo gruppo (5 -10 partecipanti) della durata di 2 ore circa ciascuno a cadenza settimanale ed è condotto da 2 psicoterapeuti della SC di Psicologia.

Le richieste di intervento di gruppo (o anche solo di maggiori informazioni sul servizio) possono essere effettuate da qualsiasi operatore sanitario che nel contesto del proprio lavoro abbia vissuto un’esperienza traumatica o di forte stress condivisa con altri colleghi.

Le richieste vanno inviate alla mail dedicata:

saluteorganizzativa@aslvc.piemonte.it

Immagine di archivio

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