Tragedie sul Monte Rosa

Il bollettino montano, purtroppo, registra diversi incidenti sul Rosa: il bilancio è di due morti e due feriti, di cui uno grave. Sabato 20 luglio un escursionista di origine tedesca, in compagnia di altri alpinisti, dopo aver raggiunto Punta Giordani, a quota 4046, stava tornando indietro quando, mentre percorreva la Cresta del Soldato, è precipitato per diversi metri. Purtroppo per lui non c’è stato più nulla da fare. A dare l’allarme è stata una guida alpina che, impegnata su un altro versante ad accompagnare dei clienti, ha assistito alla terrificante caduta dell’alpinista. Ci sono volute alcune ore per recuperare il corpo. A causa delle avversità meteo i soccorritori hanno faticato a raggiungere i compagni di cordata dello sventurato alpinista straniero. Domenica 21 luglio, sempre nei pressi della Cresta del Soldato, un altro scalatore è caduto per alcuni metri procurandosi lesioni abbastanza gravi. Nella stessa giornata, nei pressi della Capanna Gnifetti, i soccorritori sono dovuti intervenire per un alpinista in difficoltà dopo una caduta. Per lui, fortunatamente, solo lievi feriti. Lunedì, invece, un altro decesso. In questo caso la tragedia si è consumata sul versante sud del Polluce: un alpinista finito in un crepaccio.
E’ stato il Soccorso valdostano a provvedere al recupero del corpo.
Illeso il compagno di cordata.
Per i quattro interventi sono stati attivati la centrale operativa di Aosta che ha inviato un’eliambulanza, il Soccorso Alpino Piemontese con l’ausilio dell’elicottero del 118, gli uomini della Guardia di Finanza e gli uomini del Soccorso alpino della Valle d’Aosta.