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Varallo e la Valsesia strette intorno al restauro della Madonna Incoronata

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VARALLO – Con una solenne celebrazione liturgica oggi alle 17 nella Collegiata di San Gaudenzio, la comunità di Varallo e della Valsesia saluterà la Beata Vergine Incoronata, compatrona dal 1933 della nostra Città, per un avvenimento unico e straordinario: il suo restauro.

La ditta Nicola Restauri di Aramengo d’Asti verrà infatti a prelevare la statua il 3 novembre prossimo.
Lascerà Varallo per la prima volta il simulacro della Madonna, la cui devozione risale al 1631 quando, per intercessione della Beata Vergine del Sacro Monte, la città e la valle scamparono alla peste che infuriava in tutto il milanese.

In quell’occasione fu eretta, nell’antica parrocchiale di San Gaudenzio, la grande cappella, dove, nel maggio del 1633, giunse la statua della Beata Vergine processionalmente trasportata da tutto il clero e il popolo varallesi.

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