Varallo oltre il ponte: mille anni di storia, cento metri di strada, un’ora di visita guidata

VARALLO – Sabato 25 settembre sono previste due visite guidate gratuite organizzate con il patrocinio del Comune di Varallo e curate da Cristina Barberis, Roberto Fantoni, Ornella Maglione, Luca Perrone, Angela Regis e Cristina Tosi.

Le visite illustreranno la parte di Varallo vecchia che nei documenti del Cinquecento e Seicento veniva identificata come «Oltre il ponte».

Il percorso, che si snoderà per circa un’ora in cento metri di strada, descriverà mille anni di storia varallese utilizzando fonti in gran parte inedite. Le visite partiranno dal ponte di Varallo, attestato documentariamente dal 1025, e proseguiranno «oltre il ponte», commentando, in fronte allo stemma familiare datato 1535, la costruzione di palazzo Scarognini, avvenuta tra 1530 e 1548.

Si raggiungerà poi l’oratorio di San Giacomo, in cui la devozione della famiglia Scarogni (attestata dal 1361) si associava a quella pastorale, documentata da un quadro del 1697. Tornati in prossimità del ponte si descriveranno le trasformazioni ottocentesche di un palazzo rinascimentale, ricostruibili attraverso un ricco corredo iconografico. Da questo palazzo, tramite un sottopassaggio, si scenderà nella passeggiata che costeggia il torrente Mastallone, dove verranno descritte le rogge e i mulini della famiglia Scarognini esistenti tra Quattrocento e Novecento.

Il percorso si concluderà con l’osservazione dello stemma seicentesco della famiglia Fassola di Rassa, costituente un elemento di reimpiego scoperto durante recenti lavori di ristrutturazione nell’area di disimpegno di un vecchio magazzino.

Le visite, con ritrovo presso il ponte sul Mastallone, inizieranno alle 10,30 e alle 17.