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Varallo, tra un anno in città il Museo di Orologeria Antica

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Sarà la città di Varallo ad accogliere il primo museo in Italia dedicato esclusivamente all’orologeria antica e alla sua storia. Il progetto, avviato da Giacomo Cora e Valentina Santini in collaborazione con AISOR (Associazione Italiana Studiosi di Orologeria di cui Cora è presidente), vede la sua nascita nel 2019, è dello scorso anno ma i lavori di ristrutturazione degli interni dell’edificio che lo ospiterà (in via Durio, ex sede Guardia Forestale e ora dell’AISOR) sono iniziati adesso. L’intervento dovrebbe concludersi nella primavera del 2021.
Il progetto MOA (Museo di Orologeria Antica) trova origine nell’esigenza di dar vita a una realtà che possa comprendere ogni branca della produzione tecnico-artistica di quest’arte e nel desiderio di salvaguardare un antico mestiere che sta lentamente scomparendo.
Il MOA nasce anche con l’intento di far conoscere agli studiosi italiani e internazionali le scoperte, di fondamentale importanza per la storia dell’orologeria, che si stanno compiendo in Valsesia, grazie al ritrovamento di orologi da torre unici nel loro genere, proprio di fattura nostrana. In aggiunta agli esemplari valsesiani, il resto della collezione museale sarà costituito da orologi frutto di donazioni, di prestiti o comodati di opere provenienti da collezioni private, altri musei o enti.
Al MOA sarà possibile compiere un viaggio attraverso la storia dell’orologeria, con particolare attenzione al periodo compreso tra il XVII secolo e i giorni nostri.

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