Fusione in vista fra Grignasco e Serravalle

Non solo Valdilana o Cellio con Breia, non solo Varallo e Sabbia o – se si farà – Gattinara e Lenta… anche Grignasco e Serravalle stanno pensando di unirsi in un nuovo ente comunale.

Le Amministrazioni sono impegnate da tempo a definire il percorso, ma solo in questi giorni sono giunte le prime ammissioni: «Stiamo lavorando per trovare una soluzione che dia vantaggi economici, parliamo di 20 milioni di euro in 10 anni, e migliori servizi ai cittadini» afferma una nota congiunta «ci impegniamo sin da ora: l’unione conserverà le identità storico-culturali delle nostre comunità».

Spesso i due paesi, pur trovandosi in province diverse, hanno operato in sinergia: da questo dato di fatto si è partiti per ipotizzare la nascita di un unico ente. Di recente, per trovare una soluzione all’annosa questione della Passerella si è avuto un esempio di efficace collaborazione e chissà che proprio la Passerella non finisca per essere il simbolo del legame fra le due sponde del «Lavagione» (com’era popolarmente detta la Sesia), coronando un sogno coltivato sin dagli albori del secolo scorso.

Secondo l’indimenticato Pinet Turlo poeta e storica firma del Valsesiano, Serravalle e Grignasco sarebbero infatti dovuti diventare una sola città: «Agrivalle»… chissà!